Le finestre non sono solo un dettaglio estetico: rappresentano un punto chiave per il comfort abitativo, il risparmio energetico e persino il benessere acustico. Basti pensare che attraverso infissi datati o poco isolanti può disperdersi fino al 25-30% del calore di un’abitazione.

Scegliere serramenti performanti significa ridurre drasticamente i consumi per il riscaldamento e il raffrescamento, con un beneficio diretto sulle bollette e sull’impatto ambientale della casa.

Vediamo insieme quali aspetti considerare per scegliere le finestre in modo consapevole.

La scelta del materiale: legno, PVC o alluminio?

Il materiale del serramento è il primo fattore che incide su isolamento, estetica e manutenzione, proprio per questo, va valutato con attenzione tra le diverse opzioni disponibili.

  • Legno: naturale, caldo e molto isolante, ideale per chi cerca un aspetto elegante e tradizionale; richiede però maggiore manutenzione nel tempo rispetto ad altri materiali.
  • PVC: ottimo rapporto qualità/prezzo, con eccellente capacità di isolamento termico e una ridotta manutenzione. Perfetto per chi vuole efficienza e praticità.
  • Alluminio: resistente, durevole, minimale. Con tecnologia a “taglio termico” offre buoni valori di isolamento, ed è consigliato per grandi vetrate e design moderni.
  • Soluzioni ibride (alluminio-legno o PVC-alluminio): una valida scelta che unisce l’estetica del legno o la praticità del PVC con la resistenza dell’alluminio esterno, limitando manutenzione e usura.

Gli elementi che influiscono sull’efficienza di un infisso

  1. Vetro e vetrocamera
    Oggi lo standard più diffuso è il doppio vetro basso emissivo, ma il triplo vetro offre prestazioni ancora migliori in zone fredde. All’interno delle lastre viene inserito un gas come argon o krypton, che aumenta le prestazioni rispetto all’aria normale. Inoltre, speciali trattamenti superficiali permettono al vetro di lasciar passare la luce naturale impedendo al calore di disperdersi.
  2. Telaio e profilo
    La qualità del telaio è importante quanto quella del vetro: profili multichamber (PVC) o con taglio termico (alluminio) riducono i ponti termici e aumentano la stabilità.
  3. Guarnizioni e tenuta all’aria
    Sono le guarnizioni a garantire che non ci siano spifferi o infiltrazioni d’acqua lungo i bordi della finestra, per questo, sceglierle di buona qualità significa avere ambienti più caldi d’inverno e freschi d’estate, senza dispersioni indesiderate. È importante verificare sempre la classe di permeabilità all’aria e la resistenza all’acqua dichiarata dal produttore, due valori che certificano l’affidabilità del serramento nel tempo.
  4. Posa in opera
    Anche la finestra più performante perde efficienza se installata male. La posa in opera certificata, con nastri isolanti e controtelai corretti, evita dispersioni e infiltrazioni. Una corretta installazione assicura che le prestazioni dichiarate dal produttore si riflettano davvero nella vita quotidiana, garantendo comfort e risparmio energetico nel tempo.
  5. Orientamento e dimensioni delle finestre
    L’esposizione delle finestre influisce molto sull’efficienza energetica di una casa. Le grandi vetrate rivolte a sud sono ideali per sfruttare al massimo la luce naturale e il calore del sole durante l’inverno, riducendo così il fabbisogno di riscaldamento. D’estate, però, possono causare un eccessivo surriscaldamento: per questo è fondamentale prevedere sistemi di schermatura come tende, persiane o frangisole. Sul lato nord la situazione è diversa: qui il sole arriva poco e il rischio principale è la dispersione di calore. In questi casi è consigliabile ridurre le superfici vetrate o installare vetri ad altissima efficienza, così da limitare le perdite termiche.
  6. Isolamento acustico
    Oltre al calore, una finestra di qualità migliora il comfort acustico: vetri stratificati e telai ben progettati riducono l’ingresso dei rumori esterni.

Come scegliere in modo consapevole

Per scegliere le finestre giuste non basta guardare al prezzo: occorre valutare l’intero pacchetto di prestazioni.

Controllare le certificazioni energetiche (Uw per la trasmittanza termica del serramento, Ug per il vetro), informarsi sulla posa in opera, confrontare i materiali e richiedere preventivi chiari è il modo migliore per fare un investimento duraturo.

Una finestra efficiente non è solo un accessorio, ma un alleato del risparmio e del comfort: permette di vivere in una casa più calda d’inverno, più fresca d’estate e meno energivora tutto l’anno.

Come ti senti?

0
0
0
0

Ti potrebbe piacere

Altro in:Consigli

Consigli

Bonus Ristrutturazioni 50%

L’agevolazione fiscale sugli interventi di ristrutturazione edilizia (meglio conosciuta come Bonus Ristrutturazioni 50%) è disciplinata ...