La posa in opera degli infissi è una fase cruciale che determina la reale efficacia del serramento in termini di isolamento, durata e comfort. Anche un infisso di ottima qualità può perdere completamente le sue prestazioni se installato in modo scorretto.  Ecco allora una breve guida che ci aiuterà a capire come si installano correttamente gli infissi, secondo le normative attuali e le buone pratiche professionali.

  1. Rilievo misure e verifica preliminare

    Tutto inizia con il rilievo preciso del vano murario. In questa fase si controllano la squadratura, le condizioni del muro, la presenza o meno di un vecchio controtelaio e si determina il tipo di posa più adatto in base alla struttura dell’edificio: in luce, in battuta o a filo muro. Un rilievo errato o approssimativo rischia di compromettere tutte le fasi successive, per questo è importante procedere con strumenti professionali e massima attenzione ai dettagli.

  2. Rimozione del vecchio infisso

    Se si tratta di una sostituzione, come nel caso di una ristrutturazione, si procede con la rimozione dell’infisso esistente. Le ante vengono smontate e il vecchio telaio viene tagliato e rimosso, facendo attenzione a non danneggiare il muro. Il vano viene poi pulito da eventuali residui di malta, schiuma o silicone. A questo punto si valuta se il vecchio controtelaio può essere mantenuto oppure se è necessario sostituirlo con uno nuovo, in base al suo stato di conservazione e alla compatibilità con il nuovo serramento.

  3. Preparazione del vano e del controtelaio

    Con il vano libero, si interviene per regolarizzare eventuali irregolarità murarie e si procede con l’installazione del nuovo controtelaio, se previsto. Questo deve essere posizionato in bolla e a piombo, con verifiche accurate tramite livella o laser. È in questa fase che si applicano materiali specifici per la tenuta all’aria e all’acqua, come nastri autoespandenti, barriere al vapore o membrane traspiranti. L’obiettivo è creare una base stabile, isolata e pronta ad accogliere il nuovo infisso senza ponti termici né infiltrazioni.

  4. Posizionamento e fissaggio del nuovo infisso

    Il telaio del nuovo infisso viene inserito nel vano con estrema precisione. Si controlla l’allineamento con il muro, la squadra e lo spazio necessario per l’isolamento tra telaio e muratura. Una volta posizionato correttamente, l’infisso viene fissato in modo meccanico con viti passanti o tasselli, nel rispetto delle distanze minime previste dalle normative. Un fissaggio solido è fondamentale per garantire resistenza, durata nel tempo e corretta funzionalità.

  5. Sigillatura e isolamento

    Una volta installato, l’infisso viene isolato dal muro con materiali tecnici che assicurano una tenuta perfetta. Tra telaio e muratura si applica schiuma poliuretanica per l’isolamento termico, che viene poi protetta da sigillanti elastici o nastri specifici per impedire infiltrazioni d’aria e d’acqua. Questa fase è determinante per ottenere le prestazioni energetiche desiderate e per assicurare comfort interno, riducendo consumi e dispersioni.

  6. Montaggio delle ante e rifiniture

    Terminata l’installazione del telaio, si procede con il montaggio delle ante, facendo attenzione al corretto funzionamento di apertura e chiusura. Le cerniere vengono regolate, le maniglie installate e si controllano eventuali giochi o attriti. Infine, si applicano i coprifili interni ed esterni per una finitura estetica completa e una protezione aggiuntiva delle giunzioni.
  7. Verifica finale e collaudo

    La posa si conclude con una verifica accurata del lavoro eseguito. Si controlla la funzionalità dell’infisso, la chiusura ermetica, l’assenza di spifferi e l’effettiva tenuta termoacustica. L’infisso viene pulito, vengono rimosse eventuali protezioni e si consegna il serramento completo al cliente, accompagnato dalla documentazione tecnica e dalle garanzie previste.

Una buona posa in opera è determinante per la resa dell’infisso nel tempo. È per questo che oggi si parla sempre più spesso di “posa certificata” o “posa in opera qualificata”, secondo gli standard europei come la norma UNI 11673. Un infisso performante, abbinato a una posa professionale, garantisce efficienza energetica, comfort abitativo e durata nel tempo.

Credits: iStock.com/Jean-philippe WALLET

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