Le grandi pulizie iniziano spesso dai vetri, un lavoro noioso e faticoso ma che occorre fare spesso per facilitare l’entrata della luce e dei raggi del sole.

Ma cosa succede se ci accorgiamo che i vetri sono graffiati? Alcuni utili consigli ci possono aiutare a risolvere il problema.

PREVENIRE È MEGLIO CHE CURARE

Ovviamente la cosa migliore è prevenire la formazione di danni ai vetri. Laddove dovessero essere presenti, ci sono alcuni utili accorgimenti da mettere in atto nella fase della pulizia.

Cosa occorre evitare:

  • detergenti che contengono particelle abrasive;
  • panni o spugne ruvide o già usate;
  • lavavetri in metallo;
  • indossare anelli, bracciali rigidi e orologi in metallo;
  • movimenti poco delicati o che esercitano estrema pressione sul vetro.

La manutenzione dei vetri comincia con una corretta pulizia, proprio per questo motivo è bene utilizzare prodotti specifici, delicati e panni che non rovinino le finestre; i migliori sono i microfibra o quelli in pelle scamosciata.

Per pulire i vetri un altro grande aiuto arriva dai lavavetri ma è necessario usare solamente quello con la gomma e mai quelli in metallo.

Se ci sono macchie particolarmente ostinate non bisogna fare movimenti troppo energici o esercitare eccessiva pressione, ma piuttosto utilizzare acqua calda che possa sciogliere lo sporco incrostato.

SOLUZIONI PER RIMUOVERE I GRAFFI

Esistono una serie di rimedi da mettere in atto per attenuare e risolvere questi fastidiosi difetti, anche con prodotti casalinghi di uso comune:

  • La prima soluzione prevede l’utilizzo del dentifricio. La normale pasta per pulire i denti può essere infatti utilizzata per togliere piccoli graffi. È sufficiente strofinarne una piccola quantità sul graffio e con un panno in microfibra inumidito procedere con movimenti circolari senza esercitare un’eccessiva pressione. Il dentifricio ideale per questa operazione è quello che contiene bicarbonato di sodio. Dopo aver lasciato agire per un minuto, rimuovere il prodotto in eccesso e, se necessario, ripetere l’operazione.
  • Un altro modo per agire sui graffi è utilizzare ammoniaca in soluzione, è sufficiente scioglierne 15-20 ml in un litro di acqua e applicare la soluzione sulla parte graffiata con un panno morbido. Essendo un prodotto potenzialmente nocivo si consiglia l’uso di guanti, mascherina e occhiali protettivi.
  • In alternativa si può utilizzare lo smalto trasparente per unghie. Le nonne lo consigliavano per riparare le calze smagliate, ma non tutti sanno che si usa anche per riparare piccoli graffi sui vetri. Per un lavoro più preciso, si può usare un piccolo cotton fioc al posto del pennello applicatore che si trova nella boccetta dello smalto.
  • L’ossido di ferro, conosciuto anche come rossetto inglese, è un prodotto solitamente usato per lucidare materiali duri come il vetro. Se utilizzato a secco sui graffi può essere un rimedio molto efficace; bisogna però fare attenzione ad applicarlo con cautela e con movimenti circolari.
  • Prodotti specifici in negozi specializzati. Sono in generale set per lucidatura o di riparazione che si usano specificatamente per rimuovere i graffi. Bisogna stare attenti però, che siano destinati alla lucidatura del vetro per evitare di creare danni alle finestre.

Credits: iStock.com/Andre Mueller

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