Tra gli stili d’arredamento più particolari e diffusi negli ultimi decenni troviamo sicuramente quello Industrial. Vero e proprio trend dell’interior design, questo originale stile si contraddistingue per l’utilizzo di materiali e finiture grezze abbinate ad ampi open space. Andiamo a scoprire tutti i segreti dello stile industrial partendo dalle sue origini.
Le origini
Lo stile Industrial nasce a New York intorno agli anni 50’, nel periodo del dopoguerra, un’epoca in cui c’era l’esigenza di trovare spazio a basso costo per la costruzione di nuove abitazioni. Da tale bisogno nacque l’idea di rendere le vecchie fabbriche o gli uffici dismessi, luoghi abitabili. Questa derivazione industriale con dettagli tipici di quegli ambienti, oggi si rivela molto utilizzata nell’arredamento di loft e studi. Andiamo ora a vedere nello specifico le caratteristiche di questo stile.
Materiali
I materiali prediletti sono quelli che richiamano quel sapore retrò e grezzo di un tempo. Spazio dunque a:
- Piastrelle in ceramica, effetto cemento e corten arrugginito su mobili e accessori
- Dettagli in ferro battuto come travi portanti, profili dei serramenti o gambe dei tavoli
- Arredi in legno non trattato o in ferro sverniciato, soprattutto per tavoli e sedie
- Mattoni e pietra a vista per le pareti
- Pelle e velluto per i complementi d’arredo
Colori
L’atmosfera cupa e buia è tipica dello stile Industrial, per questo, i colori più utilizzati sono sicuramente quelli scuri e opachi. Il nero è un must in tutte le sue tonalità, ma per chi non sa rinunciare al gioco di colori ci sono tante combinazioni cromatiche con cui variare, ad esempio: il tortora, il verde muschio, il salvia, il rosa cipria o il bordeaux. Si possono combinare questi colori, di stanza in stanza, dando comunque un effetto omogeneo e d’impatto.
Illuminazione e pavimenti
L’illuminazione tipica dello stile Industrial è caratterizzata dall’utilizzo di grandi lampade appese al soffitto e punti luce con led a vista. Vista la dominanza di colori scuri, è molto importante la presenza di vetrate o grandi finestre che permettano l’entrata della luce naturale.
A tal proposito gli infissi della linea New Termic di Korus, grazie a alle sezioni ridotte e ai nodi centrali asimmetrici garantiscono fino al 20% in più di superficie vetrata rispetto ad un normale infisso, rappresentando la soluzione ideale per questa tipologia di ambienti.
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Per quanto riguarda il pavimento, la soluzione migliore per resistenza e facilità di manutenzione è rappresentata dalle piastrelle in grès porcellanato di colore grigio. Questo tipo di materiale è ottimo per riprodurre l’ambiente delle fabbriche nel post guerra.
Idee d’arredo
Andiamo a vedere come dare il giusto tocco industrial ad ogni stanza della casa.
Soggiorno
Nel soggiorno, i protagonisti sono i colori scuri e tenui con dettagli in metallo e acciaio. Divani e poltrone in pelle abbinati ad un tavolino basso in ferro battuto sono perfettamente in linea con questo stile. Un’altra idea originale è quella di ricreare una parete in mattoni che ricorda le vecchie fabbriche.
Cucina
In cucina non può assolutamente mancare un bel tavolo in ferro con la superficie in legno grezzo, proprio come vuole lo stile industrial. Un grande orologio minimal da parete con numeri e decorazioni particolari penserà a valorizzare l’ambiente.
Bagno
In questa stanza, giocare con il contrasto bianco-nero può essere la scelta migliore per ricreare il giusto effetto Industrial. Molto di tendenza è l’utilizzo di lavabi dalle forme squadrate adagiati a vista su un mobile in legno dallo stile vintage. Per la rubinetteria il color ottone e metallo scuro sono le scelte più ricorrenti. Completa il tutto un’ampia vasca in ceramica nera o bianca posizionata a terra.
Camera da letto
Un letto dalla testata in ferro battuto con delle abat jour sui comodini che riprendono il grande lampadario in metallo, saranno il punto focale della stanza. È necessario fare molta attenzione alla selezione della biancheria da letto: assolutamente monocolore e dalle tonalità grigie.
Abbiamo mostrato come uno stile nato negli anni cinquanta, sia ancora vivo e presente in tutto il mondo. Di tendenza soprattutto per i più giovani, questo arredamento ha la capacità di dare vita e storia alla vostra casa. Un evergreen che non sembra perdere appeal grazie alla sua dinamicità e particolarità.