Quando si tratta di progettare una cucina, è importante considerare diversi fattori al fine di creare uno spazio funzionale, confortevole e di design. Dal mobilio agli elettrodomestici, fino agli infissi, ogni elemento svolge un ruolo importante nell’aspetto generale. La cucina, infatti, si presta come un ambiente multifunzionale in cui si possono svolgere disparate attività. Oltre che preparare i pasti ci si può dedicare ad attività lavorative a passare del tempo in compagnia considerandolo un vero e proprio luogo di ritrovo per tutta la famiglia.
Gli infissi in cucina
Scopriamo insieme quali caratteristiche deve avere un buon infisso da installare in cucina.
- Deve avere un sistema di apertura agevole, funzionale e sicuro. Questo non solo permetterà il corretto ricircolo dell’aria ma di avere anche un’apertura comoda, poco ingombrante e confortevole.
- La seconda caratteristica riguarda proprio lo spazio. É sconsigliato scegliere una finestra con telaio e controtelaio troppo grandi. Infissi minimal con profili ridotti, donano un’estetica unica alla casa, aumentando al tempo stesso la superficie vetrata.
- Prendere in considerazione la microventilazione perimetrale. Si tratta di una sistema che consente il passaggio d’aria anche senza aprire le finestre. In questo modo si agevolerà il ricambio d’aria e si eviteranno anche le dispersioni energetiche.
- Si devono prediligere materiali impermeabili, resistenti al fuoco e con proprietà di isolamento termico. Il PVC e l’alluminio a taglio termico sono le scelte migliori, mentre il legno potrebbe rivelarsi poco efficiente poiché richiede maggiore manutenzione ed è soggetto a rischi più elevati stando a contatto con umidità o calore.
- Bisogna valutare preventivamente un corretto posizionamento degli infissi in modo tale da avere il giusto apporto di luce solare. Una buona illuminazione, può cambiare notevolmente la percezione dell’intero ambiente. Ad esempio, se l’unico punto disponibile è sopra il lavandino, una finestra a doppia anta risulterà difficile da aprire e chiudere, per tale motivo è preferibile una finestra a vasistas o fissa. In alternativa, se lo spazio è abbastanza ampio, si può valutare una soluzione salvaspazio che consenta di mettere in diretta comunicazione l’interno e l’esterno della casa. Stiamo parlando delle finestre con apertura a libro che, se da chiuse costituiscono un unico sistema vetrato ripartito in più ante, da aperte si riducono a un pacchetto radunato su uno dei lati, diventando sostanzialmente invisibili.
Conclusione
Una volta analizzate tutte le caratteristiche e le esigenze della vostra cucina, non vi resterà che mettervi alla ricerca degli infissi più adatti alle vostre necessità. Infatti, oltre alle caratteristiche sopra elencate, è da tenere in considerazione anche lo stile della casa. Gli infissi infatti, dovranno riuscire ad integrarsi con l’arredamento degli ambienti senza rinunciare a comfort e funzionalità.
A tal proposito, Korus consiglia FiberK Slim, l’innovativo infisso in fibra di vetro dotato di un nodo centrale di soli 89 mm, che conferisce un minimo impatto visivo e maggiore superficie vetrata. La dimensione del nodo lo rende tra i profili più ridotti presenti sul mercato, inoltre grazie alla linea squadrata e fortemente attuale, è in grado di adattarsi facilmente a svariati contesti architettonici.
