Lo stile Boho Chic, anche noto come boho o bohemian chic, affonda la sue radici nella cultura e nell’arte del XIX secolo, dove il termine era associato ad artisti, scrittori e intellettuali francesi che vivevano una vita non convenzionale e libera da restrizioni sociali. Negli anni ’60 e ’70 questo stile è stato alimentato anche dal movimento hippie che ne condivideva gli ideali di libertà e anti consumismo.
Creatività, amore per l’arte, spirito libero e individualità erano le parole d’ordine di questo eccentrico e ribelle stile disposto a sfidare le norme sociali per affermare la propria visione artistica.
La vita bohémien ha influenzato anche il mondo dell’arredamento, diventando sempre più popolare grazie alla combinazione di tessuti etnici, colori accesi e mobili vintage. Vediamo più nello specifico cosa caratterizza un arredamento Boho Chic.
Gli elementi chiave dell’arredamento Boho Chic
I colori
Questo stile abbraccia tonalità vivaci e audaci, spesso ispirate alla natura, senza paura di osare con combinazioni sorprendenti e contrastanti. Colori caldi come il rosso, l’arancione e il giallo si mescolano a tonalità terrose legate alla natura come il marrone e il verde. Sfumature più neutre quali il beige e il grigio pietra che donano tranquillità, vengono invece utilizzate per permettere a colori più vivaci (come il giallo senape, il verde smeraldo, il turchese, il corallo e il fucsia) di risaltare.
I tessuti
Tessuti etnici, materiali naturali, decorazioni artigianali e una miscela di oggetti decorativi come tende pesanti, drappeggi di tessuti colorati, stampe geometriche o tribali, definiscono gli spazi e aggiungono un tocco di calore e personalità. Il consiglio è di non usare un solo materiale. Il termine Boho, infatti, richiama il concetto di homeless, cioè trasandato e senza fissa dimora. Questo si traduce, in termini di arredamento, in un mix di materiali e tessuti non omogenei che vanno dal legno per i mobili al tessuto per divani, cuscini e tappeti.
I mobili
Per quanto riguarda il mobilio, il Boho Chic privilegia pezzi vintage o artigianali che abbiamo una storia da raccontare. Si può optare per mobili in legno scuro intagliato, poltrone in velluto ricamato, divani con tessuti colorati, scaffali aperti con oggetti esotici esposti e tavoli in rattan intrecciato. È comune mescolare e abbinare diverse tipologie e forme per creare un aspetto unico.
Gli accessori
Gli accessori sono fondamentali per completare gli ambienti. Si possono adornare le pareti con specchi intagliati, dipinti colorati, foto vintage o arazzi. Le lampade con sfere di vetro colorato o candelabri in stile marocchino vengono utilizzati per creare un’atmosfera intima e magica. Per dare un tocco green è consigliata l’aggiunta di piante in vasi di ceramica o cesti intrecciati.
Un tocco personale
Infine, non va dimenticato di incorporare elementi personali che riflettano la storia e gli interessi di chi vive quotidianamente la casa. Il Boho Chic è uno stile che si presta alla collezione di oggetti da viaggio, souvenir esotici e pezzi unici che parlano della storia della persona che li ha comprati.
Gli infissi consigliati per uno stile Boho Chic
Gli infissi in legno, soprattutto se presentano dettagli intagliati o decorativi, si integrano perfettamente con lo stile Boho Chic, in particolare il frassino aggiunge un elemento di calore e rusticità all’ambiente. Le finestre con vetro colorato sono una scelta artistica in grado di creare una luce magica all’interno degli spazi. Per un ulteriore tocco di personalità si possono abbinare veneziane in bambù che, lasciate semiaperte, creano giochi di luce unici. Da non dimenticare è la scelta delle maniglie in ottone, ferro battuto o ceramica, incise con disegni o motivi particolari.
L’arredamento Boho Chic lascia molta scelta e flessibilità nella selezione di infissi che possano adattarsi al gusto personale, poiché l’obiettivo principale di questo stile è appunto creare un qualcosa che rifletta il proprio stile di vita.